Cernobbio e dintorni retro

In via principale, diciamo che la “riva di Cernobbio” è fantastica, tranne il mercoledì che diventa un autosilos. Però ho notato che di Cernobbio e della riva ci sono quasi esclusivamente foto che riguardano: Imbarcadero-Fontana-Monumento ai caduti nei vari ordini…

Considerato che come già detto, oltre la riva c’è di più si postano qui altre immagini “le precedenti le trovate in altri articoli” che rappresentano l’oltre la riva e l’oltre il fiume breggia.

Le immagini a colori, in bianco e nero e trattate retro scattate in questi giorni, buona visione…

Passeggiando tra boschi, ville e un caffè

Passeggiando in Città:

Domenica 19 febbraio 2017, sole caldo, cielo terso e… considerato che oltre la riva c’è di più, ecco un bel itinerario corroborante con sosta presso l’albergo Asnigo il TOP per vista e cordialità.

Dopo aver percorso le vie di Cernobbio, incredibilmente vuote, si prende il sentiero dell’oliera, immerso nel verde, si sale, si sale, si sale e si arriva in località Asnigo, qui si gusta un buon caffè sul terrazzo dell’omonimo albergo.

Una piacevole sosta con favolosa vista lago, due chiacchiere e poi il ritorno tra le antiche ville e chiese.

Nel breve, ma intenso percorso abbiamo fatto qualche scatto tanto per non perdere il “vizio”…

lo scempio in Riva

Come tutti i mercoledì la Riva di Cernobbio, blasonata e conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza, viene retrocessa a infimo parcheggio di periferia al solo scopo di permettere a chi non ha voglia di camminare di usufruire del mercato cittadino. Ci si chiede, a cosa serve spendere soldi di manutenzione del pavè, del bocciardato e di tutto il resto quando poi si permette di distruggerli facendo entrare auto illimitatamente.

Tutte le Città di serie A tendono a portare il traffico fuori dal centro per renderle vivibili, qui invece si concentrano i parcheggi in centro come se posteggiare sulla Riva aggiungesse valore a Cernobbio, ma l’unica cosa che viene aggiunta sono le polveri sottili, in quanto si nota con estremo rammarico che chi aspetta in Riva il liberarsi di un posto, lo fanno con il motore acceso e continuando avanti indietro allo scopo di garantirsi il primo stallo utile.

Tralasciando poi il cosa deve fotografare un povero turista che giunge a Cernobbio il mercoledì di qualsiasi settimana dell’anno…immagina, puoi !

Il Panorama dalla Riva  e la Riva di Cernobbio vista da un turista di Mercoledì…

photo shoot in tremezzina

Una mattinata in Tremezzina, nella frazione Lenno per vedere alcuni cambiamenti. Molto bella la spiaggetta creata di fianco all’imbarcadero di contro appare illogico come la stupenda piazza a lago rimessa a nuovo di tutto punto, sia stata adibita ancora a parcheggio, povero porfido Cernobbio e adesso anche Lenno, non ti danno tregua. Male fà chi per accaparrarsi le benevolenze di pochi automobilisti utilizza le piazze per favi parcheggiare anche perché nel raggio di 300 metri si contano posteggi in gran quantità…

Alcune immagini della mattinata…

Quando si stacca la retina

Bentrovati, dopo oltre un mese di assenza, eccomi, non ancora del tutto in forma, la cura è lunga e delicata, ma posso ritornare a scrivere, leggere e tentare qualche foto…

Era il giorno 26 dicembre 2016 quando, intento a fare fotografie a Como, mi accorgevo di non riuscire a mettere ben a fuoco le immagini nel mirino della macchina – io uso quasi sempre il fuoco manuale – mi dissi ” boh! sarà colpa delle libagioni delle trascorse festività ” non preoccupandomi più di tanto…

Venne il giorno 1 gennaio 2017, mi alzo per preparare l’attrezzatura per immortalare le fasi del mitico “Cimento Invernale ” dell’amico Maurizio Casarola che si sarebbe svolto al tempo Voltiano, ma aimè mi accorgo di un velo grigiastro che scendeva nell’occhio destro disturbando non poco la vista, per cui mi sono detto mah! sarà meglio non muoversi e prenotare una bella visita oculistica…naturalmente la legge di “murphy” vuole che le cose succedano sempre nei giorni festivi…

2 gennaio 2017, il velo da grigio diventa nero, non c’è più tempo di aspettare l’oculista per cui di corsa al P.S. dell’Ospedale Sant’Anna di Como, ricovero urgente per: OD distacco retinico con rottura gigante, emovitreo…

3 gennaio 2017, intervento vitrectomia via pars-plana 23g, retinopessia, PDMS… vista 0/10 “bruttissimo”…

10 gennaio 2017 controllo: ODV 1/10 (2/10 sc) + 2/110…

17 gennaio 2017 controllo: ODV 4/10 sc+1 +1/110…

24 gennaio 2017 controllo: ODV 3/10 sc+1+1/110…

7 febbraio 2017 controllo: ODV 3-4/10 sc+1.5 sf

Adesso ci attendono ancora 4 trattamenti laser per completamento cerchiaggio e ulteriori valutazioni…

Quanto è per ringraziare pubblicamente per la professionalità e la gestione della emergenze l’Ospedale Sant’Anna; l’U.O. Pronto Soccorso; il reparto Chirurgia 2 ma soprattutto l’U.O. Oculistica diretta dal dott. Massimo Conti, tutto lo staff medico e tecnico per aver risolto nel miglior modo possibile il grave distacco retinico.

9 Febbraio 2017 prima uscita con alcune immagini “AD OCCHIO“, tanto per non perdere il “vizio” poi in seguito…”VEDREMO :-)”